Dialoga con l'autrice, Marina Moncelsi.
Il saggio di Gian Luisa Carracoi, frutto di un certosino lavoro di ricerca, svolto presso l’Archivio di Stato di Cagliari, l’Archivo de la Corona de Aragón e l’Archivo General de Simancas, ripercorre la politica messa in atto tra il XVI e il XVIII secolo dalla monarchia spagnola per i propri interessi commerciali sotto il vessillo della Santa Cruzada.
Lo studio sulla nascita e la vita delle torri costiere dell’Ogliastra delinea anche i contenuti politici, militari e architettonici utili per fornire le necessarie coordinate al lettore, ma con agile scrittura l’attenzione dell’autrice vira sempre sulle persone, siano essi i grandi monarchi, i semplici alcaidi, gli schiavi o i loro redentori, dei quali vengono tracciati profili nitidi e coinvolgenti.
L’utilizzo del duplice registro archivistico-narrativo, ben padroneggiato dall’autrice, restituisce un’antologia di vite spezzate dalle ricorrenti incursioni barbaresche e corsare, così le leggende acquistano concretezza e i poveri cautivos, finiti nei baños di Tunisi, Algeri o Costantinopoli, ricevono un nome e un cognome attraverso la forza rievocativa delle fonti storiche. Il prezioso contributo dei documenti d’archivio, sparsi su un orizzonte geografico internazionale, denota la complessità delle ricerca di base e ne fissa i contenuti, brillantemente descritti nel libro.
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