"Memorie di un sardo fascista"

A CAUSA DELLE AVVERSE CONDIZIONI METEREOLOGICHE, LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME E' STATA RINVIATA A DATA DA DESTINARSI.

Oristano, Centro Servizi Culturali UNLA
Oristano, Centro Servizi Culturali UNLA
A CAUSA DELLE AVVERSE CONDIZIONI METEREOLOGICHE, LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME E' STATA RINVIATA A DATA DA DESTINARSI.

Quando e dove
venerdì 20/01/2023

Oristano

Paolo Pili, Memorie di un sardo fascista a cura e con un saggio biografico di Mario Cubeddu.

Interverranno:
Salvatore Cubeddu: Sardismo e fascismo
Giorgio Pellegrini: I Quattro Mori e l’idrovolante. Radici e ansia di modernità.
Maria Antonietta Motzo: La Scuola d’Arte Applicata di Oristano.
Mario Cubeddu: Le “Memorie” di Paolo Pili.
L’incontro sarà condotto da Guido Tendas.

Il libro
Paolo Pili (1891-1985) contribuì alla organizzazione del Movimento dei Combattenti nell’Oristanese e fu il secondo Direttore del Partito sardo d’Azione nel 1922. Aderì alla proposta di Lussu e della maggioranza del PSdA di collaborare con il fascismo per realizzare il programma sardista di riscatto dei contadini e dei pastori. Diventato segretario del PNF nella Provincia di Cagliari (in carica da maggio 1923 a novembre 1927), ottenne importanti risultati nell’organizzazione politica ed economica della gente di campagna che attirarono anche l’attenzione di Antonio Gramsci. Il prestigio acquisito lo rese sospetto e inviso al fascismo diventato regime che pose fine alla sua azione dirigente. Provò a riprendere un’attività politica dopo la caduta del fascismo, ma fu arrestato e condannato al confino per l’azione svolta negli anni Venti. Privato della possibilità di svolgere attività politica, non per questo cessò di operare per migliorare le condizioni dell’agricoltura con la creazione di Cooperative agricole, di Cantine e di Oleifici Sociali.

Info
www.centroserviziculturali.it
 mediateca@centroserviziculturali.it