La Fondazione Giuseppe Dessì a Torino e Villacidro

Quattro appuntamenti a maggio tra il Salone del libro di Torino e Villacidro.

Quattro appuntamenti a maggio tra il Salone del libro di Torino e Villacidro.

Quando e dove
sabato 12/05/2018

Torino
sabato 19/05/2018

Villacidro
sabato 26/05/2018

Villacidro
domenica 27/05/2018

Villacidro

Maggio denso di impegni per la Fondazione Giuseppe Dessì che rende omaggio al mese dei libri con quattro appuntamenti in programma tra il Salone internazionale del libro di Torino e Villacidro, la cittadina del Sud Sardegna che dal 24 al 30 settembre ospiterà la trentatreesima edizione del premio letterario intitolato allo scrittore sardo (1909-1977).

Il primo impegno in agenda è al trentunesimo Salone del libro di Torino. Il presidente della Fondazione Paolo Lusci e il direttore Mauro Pittau presentano un Menù letterario stampato per l'occasione e stilato sulla base di ricette e ingredienti citati nel romanzo Paese d'ombre, l'opera più famosa di Giuseppe Dessì: cardi selvatici in umido, zuppa di fave con lardo, porchetto e capretto allo spiedo, croccante di mandorle, sono alcuni dei piatti elencati nella lista che accompagna, in un originale abbinamento, le regole di partecipazione al Premio Dessì. Un accostamento, quello tra gusto del palato e letteratura, che rientra del resto tra le caratteristiche del programma con cui la Sardegna partecipa a questa edizione della kermesse torinese.

Quando - 12 maggio 2018, ore 16.30
Dove - Stand della Regione Sardegna - Lingotto

Dopo Torino, tre serate fra presentazioni editoriali, letture e musica scandiranno, a Villacidro, il Maggio Letterario in Casa Dessì, epicentro del premio e sede della Fondazione.

La serie di appuntamenti si apre con il notaio e storico Maurizio Corona in conversazione con Paolo Lusci sulla sua opera Càller 1535. Carlo V, Cagliari e la crociata contro gli infedeli.
Per l'autore, cagliaritano di nascita e di cuore, lo splendido specchio di mare che lambisce la capitale della Sardegna, l'antica Càller, da dove la flotta di Carlo V salpa alla conquista di Tunisi, è il movente di un'approfondita indagine sullo scontro feroce che oppose le culture d'Oriente e d'Occidente.
Maurizio Corona racconta come è nato e come si è sviluppato questo libro che unisce al sentimento dello scrittore la passione del ricercatore e il rigore dello storico.
Nella seconda parte della serata di sabato 19, alle 21, spazio alle musiche irlandesi con una formazione guidata dal soprano Fiona O' Reilly (una vasta esperienza nell'opera, nell'operetta, nell'oratorio e nel recital) e dalla pianista Hilary O'Neill (insegnante, compositrice per voci e musica da camera), che schiera Mario Marongiu al sassofono, Gabriele Pianti, Filippo Demontis e Filippo Marras alle chitarre, Tommaso Ortu al basso, Roberto Marras alla batteria e Gandhi Manohara alle congas e allo xilofono.

Quando - 19 maggio 2018, ore 18.30 e 21.00
Dove - Casa Dessì - Villacidro

Sette giorni dopo sarà invece la volta di Ottavio Olita, al centro dell'incontro Perché ho scelto la narrativa: a colloquio con Paolo Lusci, il giornalista e scrittore presenta il libro L'oltraggio della sposa (edizioni Città del Sole). Il romanzo narra la vita della giovane Adele Mori - ricca fanciulla di provincia non ancora diciottenne, data in sposa all'eroe di guerra Giacomo Perra, trentacinquenne capitano dell'esercito del neonato Regno d'Italia - travolta dallo scandalo e da un processo. Una misteriosa storia di sangue e tradimenti sulla quale, circa centocinquant'anni dopo, farà luce Simonetta Cerri, una giovane ricercatrice universitaria.

Quando - sabato 26 maggio 2018
Dove - Casa Dessì - Villacidro

Caro Giorgio, Carissimo Beppe è il titolo dell'ultima serata del Maggio Letterario a Villacidro. L'attore Giacomo Casti legge alcuni stralci di Meditare, studiare, scrivere, il volume a cura di Francesca Nencioni (dottore di ricerca in Letteratura e Filologia italiana dell'Università degli Studi di Firenze), che raccoglie il carteggio tra lo scrittore ferrarese Giorgio Bassani e Giuseppe Dessì tra il 1936 e il 1959.
Edito lo scorso gennaio da Giorgio Pozzi, il carteggio inaugura – nel centenario della nascita di Bassani, sotto l'egida della Fondazione a lui intitolata – la pubblicazione di una serie di sue corrispondenze inedite. Il volume non solo contribuisce a dirci di più dell'autore de Il giardino dei Finzi-Contini, ma aggiunge un nuovo, importante tassello alle corrispondenze di Giuseppe Dessì, su cui tanto si è lavorato nell'ultimo decennio.
Le cinquantacinque lettere, proposte con cura e attenzione filologica (ventisette di Bassani, ventotto di Dessì), affrontano temi squisitamente letterari, con riferimenti specifici all'officina narrativa dei due scrittori, mostrando uno spiccato interesse per il contesto storico, in particolare negli anni del secondo conflitto mondiale.

Quando - 27 maggio 2018, ore 18.00
Dove - Casa Dessì - Villacidro

Contatti
Fondazione Giuseppe Dessì, via Roma 65 – Villacidro
Tel. 070 93 14 387 - 347 41 17 655 - 340 66 60 530
e mail: fondessi@tiscali.it
www.fondazionedessi.it