SISTEMA BIBLIOTECARIO DELLA SARDEGNA
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Le biblioteche sarde aderenti al Sistema regionale SBN sono 253 e gestiscono un patrimonio complessivo di circa 2.690.000 documenti.
La Rete CAPSDA della Regione Sardegna è costituita da 128 Centri di accesso pubblico ai servizi digitali avanzati, dotati di postazioni PC con connessione a Internet, distribuiti in 126 comuni del territorio regionale.
Biblioteche sarde
La Regione Autonoma della Sardegna individua nelle biblioteche pubbliche i soggetti capaci di erogare servizi a garanzia del diritto alle pari opportunità di accesso all’informazione, alla conoscenza, alla cultura, senza alcun pregiudizio né censura per ragioni di età, sesso, razza, cultura, provenienza sociale e opinioni.
La Regione autonoma della Sardegna riconosce la biblioteca quale struttura informativa permanente aperta al pubblico. Per fornire accesso alla conoscenza e all’informazione, la biblioteca accresce le proprie raccolte, le organizza e ne promuove lo sviluppo in funzione delle esigenze dei propri utenti e della crescita culturale e sociale della comunità di riferimento, in una prospettiva multiculturale.
La Regione promuove il Sistema bibliotecario della Sardegna quale organizzazione di rete rivolta a favorire il conseguimento sul territorio regionale, a costi ottimali, degli obiettivi di acquisizione, conservazione e diffusione del patrimonio librario e documentario e la qualità dei servizi al pubblico.
Il Sistema bibliotecario della Sardegna si ispira ai principi espressi nel manifesto UNESCO per le biblioteche pubbliche e adotta la cooperazione territoriale come base dello sviluppo programmato dei servizi.
La normativa regionale
La Regione dispone della potestà di emanare le leggi sulle biblioteche degli enti locali (Statuto speciale per la Sardegna, art. 3, lettera q).
La competenza primaria in tema di coordinamento dei servizi bibliotecari e documentari sul territorio è esercitata attraverso la legge sui beni culturali, istituti e luoghi della cultura, per la tutela, la valorizzazione, la fruizione del patrimonio culturale sardo, che interessa il settore di musei, biblioteche e archivi e -ancora- parchi archeologici ed ecomusei (L.R. 20 settembre 2006, n. 14). A questa vanno aggiunte le competenze di Soprintendenza ai beni librari (D.P.R. 480/75, art. 11 e art. 12).
Nel 2003, a supporto delle politiche regionali, è stata introdotta l'applicazione del sistema di misurazione e valutazione dei servizi delle biblioteche (Delibera n. 48/69 del 30 dicembre 2003, con successivi aggiornamenti). I criteri vigenti sono contenuti nella Delibera n. 40/15 del 9 ottobre 2007.
Consulta la Legge regionale 20 settembre 2006, n. 14 sui beni culturali, istituti e luoghi della cultura
Documenti utili
Delibera della Giunta regionale n. 40/15 del 09 ottobre 2007
La Regione promuove il Sistema bibliotecario della Sardegna quale organizzazione di rete rivolta a favorire il conseguimento sul territorio regionale, a costi ottimali, degli obiettivi di acquisizione, conservazione e diffusione del patrimonio librario e documentario e la qualità dei servizi al pubblico.
Il Sistema bibliotecario della Sardegna si ispira ai principi espressi nel manifesto UNESCO per le biblioteche pubbliche e adotta la cooperazione territoriale come base dello sviluppo programmato dei servizi.
La normativa regionale
La Regione dispone della potestà di emanare le leggi sulle biblioteche degli enti locali (Statuto speciale per la Sardegna, art. 3, lettera q).
La competenza primaria in tema di coordinamento dei servizi bibliotecari e documentari sul territorio è esercitata attraverso la legge sui beni culturali, istituti e luoghi della cultura, per la tutela, la valorizzazione, la fruizione del patrimonio culturale sardo, che interessa il settore di musei, biblioteche e archivi e -ancora- parchi archeologici ed ecomusei (L.R. 20 settembre 2006, n. 14). A questa vanno aggiunte le competenze di Soprintendenza ai beni librari (D.P.R. 480/75, art. 11 e art. 12).
Nel 2003, a supporto delle politiche regionali, è stata introdotta l'applicazione del sistema di misurazione e valutazione dei servizi delle biblioteche (Delibera n. 48/69 del 30 dicembre 2003, con successivi aggiornamenti). I criteri vigenti sono contenuti nella Delibera n. 40/15 del 9 ottobre 2007.
Consulta la Legge regionale 20 settembre 2006, n. 14 sui beni culturali, istituti e luoghi della cultura
Documenti utili
Delibera della Giunta regionale n. 40/15 del 09 ottobre 2007