#restoacasaeguardounlibroinTV La Fiera delle vanità

Per promuovere la lettura in un modo diverso e allietare questo particolare momento vi proponiamo la visione di uno sceneggiato letterario o di un film per la TV al giorno.

William Thackeray - La fiera delle vanità
William Thackeray - La fiera delle vanità

11 maggio 2020 - Per la nostra rubrica #restoacasaeguardounlibroinTV, di promozione della lettura attraverso sceneggiati letterari e film per la TV, oggi vi proponiamo uno sceneggiato tratto da La fiera della vanità (titolo originale: Vanity Fair: A Novel Without a Hero, talvolta tradotto come La fiera delle vanità), un romanzo dell'autore inglese William Makepeace Thackeray, apparso prima in venti puntate mensili tra il 1847 e il 1848, poi pubblicato come opera unica nel 1848. La caratteristica che rende l'opera uno dei romanzi più importanti nella storia della letteratura inglese del XIX secolo è la presenza di una protagonista non più tutta virtù o vizio ma una nuda realtà quotidiana in cui vale più il buon senso che un vacuo sentimentalismo.

Lo sceneggiato di Anton Giulio Majano, in sette puntate andate in onda nel 1967, mette in scena l'Inghilterra del primo Ottocento attraverso le vicende di Emmy Sedley (Ilaria Occhini), ingenua e virtuosa, e Becky Sharp (Adriana Asti), astuta e maliziosa. In questa fedele trasposizione del romanzo di William Thackeray, in onda dal 12 novembre 1967 sul Programma Nazionale, vero protagonista resta il mondo delle frivolezze e della vanità sul cui sfondo gli eventi si succedono. Altri interpreti: Romolo Valli e Andrea Checchi.

Si possono seguire le puntate de La Fiera delle vanità sulla piattaforma RAIPLAY

Si può ascoltare il romanzo di Thackeray in versione audiolibro su libro parlato Lyons.

Se invece si vuole ricercare il volume in versione scaricabile o e-book vi suggeriamo di consultare la nostra pagina sulle risorse digitali ad accesso libero.