Storie senza corona

Il progetto "Storie senza Corona", ponti di parole contro l'isolamento, nasce all'interno del Festival letterario Bimbi a Bordo.

Il progetto Storie senza Corona nasce all'interno del Festival letterario Bimbi a Bordo (BaB) che dal 2012, sul finire dell'estate accompagna giovani lettori e adulti nello scambio reciproco e nell'arricchimento culturale dato dalla scoperta di storie nuove o immortali provenienti da ogni parte del mondo.
L'iniziativa Storie senza Corona, promossa dalla direttrice scientifica del Festival Mara Durante e supportata dall'Associazione InCoro di Guspini, vuole ricreare un quotidiano che in queste settimane di incertezza e isolamento appare ribaltato a causa della chiusura delle scuole e dell'affievolirsi dello scambio reciproco che normalmente avviene ogni giorno, così che lo scambio di racconti e pensieri non si arresti come si è arrestata la quotidianità sui banchi. L'intento è quello di coinvolgere e stimolare tutti nelle attività di lettura oltre che creare uno "scrigno di storie pensate per gli altri, di voci e suoni capaci di far lievitare le parole dalla pagina scritta trasformandole in un meraviglioso caleidoscopio di immagini mentali attraverso l'immaginazione e l'immedesimazione, che può diventare davvero un potente anticorpo”. Storie senza Corona nasce a partire da una narrazione a favore della didattica nelle scuole ma si rivolge a tutti quelli che cercano un piccolo modo per evadere dalle proprie mura domestiche in queste giornate obbligate alla monotonia.

Storie senza Corona, sono le narrazioni che un'intera comunità di speranza fatta di bambini e bambine, adulti, nonni, figli e genitori insieme sta soffiando dentro le nostre vite sospese nel tempo come spesso accade nelle fiabe. Sono senza corona perché per leggerle non occorre una bella voce, non è necessaria una dizione elegante ma il bagliore negli occhi e il sobbalzo nel cuore che le storie sanno donarci.
Mara Durante

Per raccogliere le registrazioni delle proprie letture preferite o dei semplici resoconti di vita, si è creato uno spazio web su YouTube, il canale Festa Bimbi a Bordo, rilanciato da diverse scuole coinvolte nella formazione in rete con il festival e arrivando a un gemellaggio con Reggio Emilia con "Fiabe senza corona". Sarà possibile partecipare inviando una registrazione a storiesenzacorona@gmail.com

Qui è possibile visitare il canale Youtube dedicato.

Non sappiamo quanto ancora le scuole resteranno prive delle voci bambine ma intanto le storie sono entrate nelle loro vite popolandole di nuove visioni, e le loro voci arrivano a chi riscopre ora l'emozione di un racconto nuovo o forse dimenticato e diviene a sua volta un narratore.

Questo è un invito a partecipare alla narrazione collettiva, per restare vicini anche se lontani, da tutta Italia.