Non sono razzista, ma

Tour in Sardegna di Luigi Manconi per il festival Éntula.

Gli italiani sono razzisti? Ovviamente no: nessuna categoria può essere definita come un blocco omogeneo. Ma è altrettanto vero che oggi in Italia si manifestano forme di razzismo nel linguaggio pubblico, negli atteggiamenti sociali e nelle politiche. Lo rilevano Luigi Manconi e Federica Resta nel saggio Non sono razzista, ma appena uscito per Feltrinelli. Un pamphlet che illustra un meccanismo psicologico che mira a prendere le distanze dalle parole e dagli atti che contraddicono ciò che pensiamo di essere, o che vogliamo far intendere di essere.

Il sociologo e parlamentare lo presenta in Sardegna in un tour in quattro tappe. Le prime due – a Sassari e a Fonni – rientrano nella quinta edizione del festival Éntula, organizzato dall'associazione Lìberos. Le presentazioni di Serdiana e Iglesias sono organizzate dall'associazione culturale Archivio Distratto in collaborazione con Studio Typos, La Collina, Casa Emmaus, ARCI Sardegna e l'associazione culturale Radici e Ali. Gli eventi fanno parte della campagna di comunicazione del progetto SPRAR.

Quando - giovedì 28 settembre 2017 ore 18:00
Dove - Biblioteca comunale - Sassari
Con Sante Maurizi

Quando - Venerdì 29 settembre 2017 ore 10:00
Dove - Sala C.E.A.S. di Via Don Burrai - Fonni
Con Roberta Balestrucci per un incontro riservato agli studenti
Alle 18:00 nello stesso spazio, con l'assessore regionale alla Cultura Giuseppe Dessena

Quando - Sabato 30 settembre 2017 ore 18:00
Dove - Comunità La Collina - Serdiana
Luigi Manconi dialoga con Renato Soru
Introduce don Ettore Cannavera

Quando - Domenica 1 ottobre 2017 ore 17:30
Dove - Teatro Electra di Iglesias
con il sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo.
Introduce e coordina Giovanna Grillo , direttrice di Casa Emmaus.

Non sono razzista, ma. La xenofobia degli italiani e gli gli imprenditori politici della paura (Feltrinelli, 2017), che illustra un meccanismo psicologico che mira a prendere le distanze dalle parole e dagli atti che contraddicono ciò che pensiamo di essere, o che vogliamo far intendere di essere. Ma ormai è entrata in crisi l'interdizione morale nei confronti di parole e atti xenofobi, che aveva costituito una sorta di presidio linguistico e culturale, ma anche sociale e politico, rispetto al ricorso a pratiche di esclusione e discriminazione. Forse davvero sta cadendo il tabù del razzismo nella società italiana. Luigi Manconi e Federica Resta lanciano un grido d'allarme in questo pamphlet: l'intolleranza etnica ha trovato spazio nel discorso pubblico e nella sfera politica, legittimando comportamenti fino a ieri censurati, grazie a figure pubbliche che fanno del proprio ruolo istituzionale una risorsa significativa di produzione e legittimazione dell'ostilità sociale nei confronti dello straniero.

Luigi Manconi insegna Sociologia dei fenomeni politici presso l'università IULM di Milano. È parlamentare e presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato. Tra i suoi libri recenti, La pena e i diritti. Il carcere nella crisi italiana (con Giovanni Torrente, Carocci 2015), Accogliamoli tutti. Una ragionevole proposta per salvare l'Italia, gli italiani e gli immigrati (con Valentina Brinis, il Saggiatore 2013), La musica è leggera. Racconto su mezzo secolo di canzoni (il Saggiatore 2012) e Corpo e anima. Se vi viene voglia di fare politica (minimum fax, 2016). Nel 2001 ha fondato A Buon Diritto. Associazione per le libertà.