"Ma io non vedevo quella luna"

Nuovo appuntamento in programma nell'ambito della rassegna Carbonia Scrive.

Nuovo appuntamento in programma nell'ambito della rassegna Carbonia Scrive.

Quando e dove
venerdì 15/02/2019

Carbonia

Nuovo appuntamento in programma nell'ambito della rassegna Carbonia Scrive

"Ma io non vedevo quella luna"
breve antologia di Grazia Deledda di Isabella Mastino

Quando - Venerdì 15 febbraio 2019, alle ore 17:00
Dove - Presso la Biblioteca Comunale di Carbonia

Il libro - La breve antologia di Grazia Deledda, dal titolo "Ma io non vedevo quella luna", è un viaggio fra le storie narrate nei suoi romanzi, un viaggio che, attraverso le vicende, i pensieri, le passioni, i tormenti, i conflitti dei personaggi, porta ad esplorare gli aspetti più oscuri e profondi dell'animo umano, che trovano nella selvaggia, antica, indomita natura sarda, emblema della vera, primordiale, natura dell'uomo, il loro specchio più intenso. Attraversa cinque temi: la giustizia, la speranza, l'amore nelle sue sfaccettature, la volontà, ed infine l'esser madri e padri e figli, e si addentra nell'animo umano che spesso assume tinte torve. I protagonisti dei suoi romanzi, come accade nella vita, non sempre vedono la luce, ma anche nell'oscu­rità più profonda brilla quella che per Grazia Deledda è la luna, pupilla d'oro nel cielo azzurro che pare l'occhio stesso di Dio, a significare che, anche nel buio più intenso, anche per lo sguardo più cieco, vi sarà sem­pre, da qualche parte, una luce a rischiarare la strada. Fra le sue pagine, il lettore può trovare parte di se stesso, ricordare determinati sentimenti, in taluni casi addirittura comprendere meglio i meccanismi, sfuggenti e misteriosi, che regolano le relazioni umane.

L'autrice - Isabella Mastino nasce a Sassari il 23 gennaio 1985. Dopo la maturità classica e lo stu­dio del pianoforte al conservatorio, intraprende e porta a compimento studi giuridici, conseguendo a ventitré anni la laurea in giurisprudenza, a ventisei il titolo di avvocato, a ventotto il titolo di dottore di ricerca, concentrandosi sul diritto antico, analizzato e confrontato col diritto moderno sotto gli aspetti sostanziali e linguistici. A tali studi, tuttavia, affianca un personale, profondo ed ininterrotto percorso di ricerca let­teraria concentrato, negli ultimi anni, sulla letteratura sarda, che la por­ta a studiare l'intera opera di Grazia Deledda, unitamente allo studio dei romanzi di altri autori, sardi, italiani, inglesi e russi. Fervida sostenitrice del valore della letteratura a livello umano, psicologico, pedagogico, so­ciale e scolastico, elabora un progetto di scrittura saggistica e narrativa con l'intento di valorizzare le opere e le storie narrate da Grazia Deled­da, cui è dedicata l'antologia Ma io non vedevo quella luna, al fine di tra­smetterne il significato con un'opera divulgativa che possa avvicinare alla scrittrice Premio Nobel anche coloro che ancora non ne conoscono la grandezza ed il valore.

La locandina [file .pdf]