Del dirsi Addio

Tour in Sardegna con Marcello Fois per il Festival letterario diffuso Éntula.

Tour in Sardegna con Marcello Fois per il Festival letterario diffuso Éntula.

Quando e dove
mercoledì 25/10/2017

Cagliari
giovedì 26/10/2017

Vallermosa
venerdì 27/10/2017

Oristano
sabato 28/10/2017

Sassari

Marcello Fois ancora protagonista di Éntula , il festival letterario diffuso organizzato dall'associazione Lìberos, con un tour letterario in quattro tappe.
Lo scrittore nuorese presenta il suo ultimo romanzo Del dirsi Addio (Einaudi). Un noir al calor bianco, in cui l'autore scolpisce una galleria di personaggi tridimensionali e vivi. Genitori, figli, fratelli, colleghi e amanti: tutti partecipi di un mistero che sta ben attento a nascondere la propria soluzione fino alle battute conclusive, quando Fois cala finalmente gli assi e rivela ancora una volta la sua grande tempra di narratore universale.

Quando - Mercoledì 25 ottobre 2017 ore 19:30
Dove - Teatro Massimo con Giovanni Fancello e Stefano Resmini.
L'appuntamento rientra nel cartellone di 10 nodi, la rete dei festival d'autunno a Cagliari, ed è un'anteprima della Sardinia Queer Audience Award 2017.

Inaugurazione della nuova biblioteca comunale - Presentazione con Marco Porru
Quando - Giovedì 26 ottobre 2017 ore 18:30
Dove - Biblioteca comunale, via Salvo d'Acquisto - Vallermosa

Quando - Venerdì 27 ottobre ore 18:00
Dove - Biblioteca comunale di Oristano
Con Roberta Balestrucci, all'interno di Oristano Ottobre Eventi

Quando - Sabato 28 ottobre 2017
Dove - Sassari
Dialoga con Marcello Fois lo scrittore Alessandro De Roma

Del dirsi addio (Einaudi, 2017) Un bambino di undici anni sparisce nel nulla in una Bolzano diafana. Intorno a lui, scheggiato e vivo, il mondo degli adulti, in cui nessuno può dirsi innocente e forse nemmeno del tutto colpevole. Al commissario Sergio Striggio per inciampare nella verità sarà necessario scavare a fondo dentro se stesso, ed essere disposto a una distrazione ininterrotta. Dopo la fortunata saga dei Chironi, Marcello Fois lascia la Sardegna e torna al noir, con la nota capacità di tenere alta la tensione narrativa e una scrittura sempre ricca, affascinante e incisiva. Del dirsi addio è ambientato in una Bolzano tormentata dalla neve e dal vento, «rappresentata con una suggestiva sapienza pittorica che ne fa quasi un personaggio tra gli altri, come in certi claustrofobici romanzi alpini di Thomas Bernhard» (Ernesto Ferrero, «La Stampa» del 20/05/2017). Fois racconta la storia di una sparizione, quella del piccolo Michele, e dell'indagine condotta dal commissario Sergio Striggio per ritrovarlo. Michele si è «dissolto» nel buio, mentre tornava a casa con la sua famiglia; non ha lasciato nessuna traccia utile e i genitori, una coppia in crisi, non collaborano in modo utile alle indagini. È fuggito di sua volontà? È stato rapito? Il padre e la madre, Nicola e Gea, sanno qualcosa? Dietro e accanto alla vicenda della scomparsa ci sono le storie personali di tutti che si intrecciano, compresa quella di Striggio e del suo amante, il bellissimo e giovane Leo; il commissario ha celato ai colleghi la sua identità sessuale, vissuta con inquietudine sopratutto ora che è imminente la visita del vecchio padre, con cui è in conflitto da sempre. Un altro ruolo cruciale all'interno della storia è giocato da don Giuseppe, irresistibilmente attratto dal Valse triste di Sibelius, il primo ad essere arrivato sul luogo della sparizione e ad aver avvisato la polizia.

Marcello Fois è nato a Nuoro nel 1960, e vive a Bologna da molti anni. Laureato in Italianistica, è un autore prolifico, non solo in ambito letterario in senso stretto, ma anche nel campo teatrale, radiofonico e della fiction televisiva. Ha esordito con Ferro recente nel 1992. Ha vinto il premio Calvino con Picta, il premio Dessì con Nulla, quello Scerbanenco con Sheol e con Sempre caro a New York lo Zerilli Marinò. Nel 2007, con il romanzo Memoria del vuoto, edito da Einaudi, ha vinto il Premio Super Grinzane Cavour per la narrativa italiana, il premio Volponi e il premio Alassio 100 libri. Nel 2009 con Stirpe inaugura la trilogia dedicata alla famiglia Chironi, che prosegue con Nel tempo di mezzo (2012) e si chiude con Luce perfetta (2015). Nel 2013 è uscito L'importanza dei luoghi comuni, nel 2014 l'antologia benefica Sei per la Sardegna (con Francesco Abate, Alessandro De Roma, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga). Ha inoltre curato l'antologia Undici per la Liguria (Einaudi, 2015) e nel 2016 ha pubblicato Manuale di lettura creativa (Einaudi).